Taddeo di Dino da Firenze † 1359

catechesi

 

Fra Taddeo di Dino da Firenze, del popolo San Lorenzo. Nato nel 1284-85, OP 1301, † 22.IX.1359. SOPMÆ IV, 286-87.

«Frater Taddeus Dini populi Sancti Laurentii sacerdos et predicator ferventissimus fuit. Huic Deus dedit talem et tam promptam inventivam in componendo sermones ad omnem materiam quod facilius fuisset sibi dictare quam alius(?) scriberet. |40v| Composuit multa milia sermonum qui multum diffusi sunt per ordinem, quia liberalis erat in prestando vel comunicando...» (Cr SMN n° 418).

 

santa Caterina d'Alessandria dalle tre braccia!

 
Franco Sacchetti, Il Trecentonovelle [1392-1400], ed. a c. di E. Faccioli, Torino 1970, 152-54, novella LX: Frate Taddeo Dini, predicando a Bologna il dì di santa Caterina [= 25 nov], mostra un braccio contro a sua volontà, gittando un piacevol motto a tutta la predica.

Era adunque frate Taddeo Dini dell'ordíne de' Predicatori, valentissimo uomo, il dì di santa Caterina a Bologna; e al monistero di Santa Caterina per la festa la mattina predicando, avvenne che, compiuta la predicazione, anzi che scendesse del pergamo e pervenisse alla confessione, con molti torchi gli fu recato un forzìeretto di cristallo, coperto con drappi, dicendo:

- Mostrate questo braccio di santa Caterina.

Frate Taddeo, che non era smemorato, dice:

- Come il braccio di santa Caterina! lo sono stato al Monte Sinai, e ho veduto il suo corpo glorioso intero con le due  braccia e con tutte l'altre membra.

Dissono quei pretoni:

- Bene sta; noi tegnamo che questo sia veramente il suo braccio.

Frate Taddeo con chiare ragioni diceva non esser da mostrarlo. La badessa, sentendo questo, lo mandò pregando il dovesse mostrare; però che, se non si mostrasse, la devozione del monastero si perderebbe. Veggendo frate Taddeo che pur mostrare gli lo convenia, aprì il forzierino, e recatosi in mano il detto braccio, disse:

- Signori e donne, questo braccio che voi vedete dicono le suore di questo monastero che è il braccio di santa Caterina. Io sono stato al Monte Sinai, e ho veduto il corpo di santa Caterina tutto intero, e massimamente con due braccia; s'ella ne ebbe tre, quest'è il terzo -; cominciando con esso a segnare in croce, come si fa, tutta la predica.

GI'intendenti di questo risono, parlando tra loro; molti uomini e feminelle semplici si segnarono devotamente, come quelli che non intesono frate Taddeo, né avvidonsi mai di quello che avea detto.

mappa di Firenze detta "della Catena" (1480 ca.)

Cappella Santa Caterina Vergine e Martire in SMN