Iacopo di Banco Passavanti, predicazione quaresimale 1354

catechesi

 

fra Iacopo di Banco Passavanti da Firenze, del popolo San Pancrazio.
Sua madre
Cecca di Guardina di Rustichino.
OP 1317,
† 
15.VI.1357. Cr SMN n° 413. SOPMÆ II, 332-34; IV, 134-35.
relazioni parentali in: cronologia remigiana 29.VII.1307

 

 

 
Iacopo Passavanti, Specchio della vera penitenza, ed. Firenze 1725, pp. 5 ss:
«
A ciò mi mosse il zelo della salute dell'anìme, alla quale la professione dell'ordine mio spezialmente ordina i suoi frati. Provocommi l'affettuoso priego di molte persone spirituali e divote, che mi pregarono che quelle cose della vera penitenzia che io per molti anni, e spezialmente nella passata quaresima dell'anno presente, cioè nel mille trecento cinquanta quattro, avea volgarmente al popolo predicato, ad utilitade e consolazione loro e di coloro che le vorranno leggere, le riducessi a certo ordine per iscrittura volgare, siccome nella nostra fiorentina lingua volgarmente io l'avea predicate. Onde non volendo né dobbiendo negare quello che la carità fruttuosamente e debitamente domanda, porgo la mano collo ingegno a scrivere, e per volgare, come fu principalmente chiesto per coloro che non sono letterati, e per lettera in latino per gli cherici, a' quali potrà essere utile e per loro e per coloro i quali egli hanno a ammaestrare o predicando o consigliando o le confessioni udendo».

G. Rossi, La redazione latina dello Specchio di vera penitenza, «Studi di filologia italiana» 49 (1991) 29-58: dettagliata comparazione testuale con Specchio; l'A. non asserisce ma fa capire che Theosophia altro non sia che la redazione-rielaborazione latina per i chierici promessa in Specchio. Rimasta incompiuto per il sopravvenuto decesso di Iacopo.

Iacopo Passavanti, Lo specchio della vera penitenzia, ed. critica a c. di G. Auzzas, Firenze (Accademia della Crusca) 2014, p. 212.

 

mappa di Firenze detta "della Catena" (1480 ca.)