Copyleft © Emilioweb settembre 2011 |
Bianca
è l’anima di ognuno di noi,
bianca come nuvole,
acqua e ghiaccio,
bianca come la luce delle stelle,
quelle che decidono di non spegnersi.
Si riempie poi di mille sfumature,
la nostra anima,
e diventa un vortice di colori,
un arcobaleno particolare
raro quanto bello,
come quello che si vede sullo sfondo luminoso della luna.
L’anima si tinge di azzurro,
come quello della sincerità, del mare o del cielo.
L’azzurro sfuma
nel verde della speranza, delle foglie d’erba,
poi, negli infiniti colori che dipingono il nostro cuore,
fino ad arrivare al rosso,
il rosso dei garofani del cielo,
dell’amore
e del sangue che ci viene donato.
Poi, un’anima perde tutti i suoi colori:
li dona a chi ne ha bisogno,
a un’anima dai colori spenti e confusi
e vola nell’immensità della luce,
tra le stelle destinate a non spegnersi mai..!
Sai,
l’oro si trova nella terra più profonda,
il corallo nell’abisso del mare,
le perle nelle ostriche più belle.
Così è l’amore:
prezioso più dei diamanti,
splendente più del sole,
azzurro più del cielo.
Basta andare in profondità,
scoprire quello che hai dentro
e portarlo alla luce...
e solo quando lo troverai
saprai che è quello vero,
quello che non si vede in un cielo stellato,
non si legge in un romanzo d’amore,
non si ode nel vento del deserto.
L’amore,
quello vero,
ha il cuore tra la terra e i sassi,
nelle profondità marine,
negli scogli più rocciosi,
e soltanto se ci tieni davvero,
lo potrai portare alla luce,
liberarlo dalle sue impurità
e vederlo brillare in tutto il suo splendore,
in tutta la sua bellezza,
mentre ti riempie l’animo di felicità.
Attraversano il mondo
burattini mossi da fili invisibili:
le loro azioni,
i loro gesti,
le loro parole,
esistevano già,
ancor prima di essere compiuti e pronunciate.
Attraversano il mondo
maschere di vari colori:
recitano,
ridono,
piangono
e scendono dal palco,
per unirsi al pubblico.
Macchie d’inchiostro nero,
macchie indelebili
formano delle lettere,
lettere che rimangono incise
sullo sfondo bianco della vita:
non si tratta di un copione,
né di un’opera teatrale:
si tratta di un libro che è stato scritto
e che nessuno ha mai letto!
Un segreto
è quanto ogni elemento dell’universo
racchiude in sé:
il segreto della luna,
la luce che riceve;
il segreto di un vero sorriso,
la sua spontaneità;
il segreto di una rosa,
il suo profumo;
il segreto di un granello di sabbia,
la sua semplicità.
Il segreto di un uomo:
il suo vero volto.
Oltre il tempo
È bello viaggiare nel tempo.
È bello attraversare il mondo
nelle diverse epoche
in cui non ha smesso di ruotare e di cambiare.
Le pagine ingiallite dal tempo,
quelle bianche,
appena venute alla luce,
sono le ali della fantasia che mi portano a Roma,
in un tempo molto lontano,
quando il teatro era una novità,
per assistere all’ultimo dialogo di una rappresentazione.
Nel retroscena,
non ci sono, a prepararsi,
gli attori,
e non so come,
mi ritrovo a Parigi,
a Notre-Dame,
le cui pietre mi narrano la loro storia
e quella delle persone che hanno visto, e a volte protetto.
Ma l’interno è diverso da quel che mi aspettavo:
la cattedrale si trasforma in un villaggio di campagna inglese,
le cui case sono disposte a mezzaluna e,
dietro le tende
è possibile scorgere appena le sagome di ragazze in età da marito,
innamorate della persona sbagliata.
Da Southampton ho la possibilità di imbarcarmi:
per una strana sorte del destino,
il Titanic giunge a destinazione.
A New York tanti giovani James Gatz
lasciano le loro famiglie
per costruirsi una nuova identità.
Non c’è tramonto più bello, più vivo,
di quello presente,
del nostro mondo,
quel mondo da cui ero fuggita
e che nonostante tutto
non è cambiato molto!