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NOS

Fr. TIMOTHEUS RADCLIFFE O.P.

S. THEOLOGIAE PROFESSOR
AC TOTIUS ORDINIS PRAEDICATORUM
HUMILIS MAGISTER ET
SERVUS

Quoniam Ecclesiae legibus commendantibus, Ordo noster semper magnum in honorem habuit fratres qui pro Catholica Fide tuenda et amplificanda, circa Divinarum Scripturarum intelligentiam et Sacrae Theologiae disciplinam piis studiis et religiosis laboribus eminenter operare non desinunt, illos honestando titulo et gradu Magisterii in Sacra Theologia, ducimur te ad Magisterii gradum et titulum promovere.

Cum ergo, sicut accepimus, Sancto Thoma Magistro duce et exemplo, reflexionem et inquisitionem doctrinalem suscites, operaque tua etiam extra Ordinem eximii valoris habeantur, omniaque a legibus nostris requisita sint servata, harum serie, Nostrique auctoritate officii, te

fr. Emilio PANELLA, O.P.

INSTITUIMUS

Magistrum in Sacra Theologia

et in Magistrorum consortio adscribimus
coram universo Ordine.

Datum Romae, e Curia generalitia Ordinis, apud Sanctam Sabinam, die 29 mensis martii a. D. 1995.

Flannan HYNES, O.P.
pro-vicarius Magistri Ordinis

Prot. 5/95/165 MST

fr. Daniel Ulloa, O.P.
a secretis

CONVENTO S. SABINA (AVENTINO) - PIAZZA P. D'ILLIRIA, 1 -  00153 ROMA
TEL (06) 57941 • FAX (89-6) 575 0675


 

 Timothy Radcliffe, inglese, maestro dell'ordine domenicano da luglio 1992 a luglio 2001. Siamo stati insieme a Santa Sabina, anni 1992-95. Gli tradussi in italiano la sezione “obbedienza” della sua prima lettera all'ordine, Votati alla missione (Pasqua 1994). Notevole abilità letteraria. Suoi lessemi prediletti per scuotere gli interlocutori: la condivisione, le sfide, le frontiere, i progetti. Rilanciati dagli ammiratori nelle geografie locali.

• Il suo assistente per l'Italia, p. Carlo Avagnina (della provincia domenicana di Piemonte e Liguria), si confidava con me, e spesso a cena mi raccontava le attività in corso della curia. Ricordo: una volta il maestro Radcliffe pensò di ritirare i frati domenicani che facevano da confessori in Santa Maria Maggiore di Roma. Questi resistevano. Radcliffe insistette, e argomentava a partire dalla vita comuniaria dei domenicani e dalla nostra predicazione destinata alle frontiere della chiesa. I frati di Santa Maria Maggiore fecero ricorso al cardinale della Congregazione competente; uno di loro anzi venne all'Archivio Generale (AGOP) per cercare... la bolla di Pio V che istituiva tali confessori! Alle fine tutto rimase come prima.

Pensai, dentro di me: Dove risiede il reale atto di governo? nel muovere i sentimenti (exhortatio)? - attività propria del retore o del predicatore -; o non forse nell'individuare ed agire sui gangli operativi in cui una istituzione si costruisce, si modifica, si trasmette?

• Per la valenza giuridico-accademica dell'attuale magistero in teologia nell'ordine domenicano (di fatto solo titolo onorifico), vedi le correnti costituzioni domenicane: Liber constitutionum et ordinationum OFP, §§ 94, 96-97.

• Il medesimo maestro Radcliffe mi aveva nominato "docente invitato" (lettera 5.V.1993), poi "docente incaricato" 19.II.2001, presso l'Università San Tommaso d’Aquino (Roma), Facoltà di Teologia, Sezione tomistica (tP 2227). Era stato p. E. Kaczynski, decano della Facoltà di Teologia, a contattarmi (febbr. 1993) e a propormi l'insegnamento all'Angelicum. Tema del corso: Introduzione alla lettura del testo di Tommaso d'Aquino. Tenuto durante gli anni accademici 1993-2004, secondo semestre.

• 5.V.1994, lettera del maestro Radcliffe che mi ringrazia per il volume Scriptores Ordinis Praedicatorum Medii Aevi vol. IV, Roma 1993, pp. 718.

• 4.VIII.1994, lettera del maestro Radcliffe: accetta la mia richiesta (lettera 9.VII.1994) di riassegnazione alla mia provinicia domenicana d'origine.

• 11.X.1994, lettera di Timothy Radcliffe circa la mia richiesta di tornare alla provincia Romana. C'incontriamo il 14 ottobre, h. 15,30: d'accordo alla mia partenza febbraio-marzo 1995.

◊ Taluni brani della lettera 11.X.1994: «He [= Guido] shared with me how difficult you have found live here recently and what suffering that you have had to endure. I am deeply sorry to hear this. (...) If being here is causing you suffering then of course you must be free to go as soon as you wish».

Antiche ricordanze. A che cosa alludeva qui Radcliffe? A ripensarci dopo molti anni, mi vengono in mente i gran rumori nel corridorio dov'era la mia stanza. In un locale lì vicino, dopo cena molti frati si riunivano per chiacchierare e... bere. E quando avevano bevuto, strillavano fino a notte fonda.

Radcliffe - eminente maestro generale - soffriva di bassa percezione uditiva. Il suo appartamento era in fondo allo stesso mio corridorio. Quando entrava o usciva sbatteva le porte e parlava al altissima voce. Nessuna colpa! Ma io ne soffrivo non poco. La notte mi dicevo: "Ma il convento domenicano non è domus contemplationis?". Ohi ohi!

• 17.V.2010. Un amico fiorentino, Silvano Priori, mi passa fotocopia di: T. Radcliffe, Venite a me, voi che siete oppressi, «Il Regno» 55 n. 1076 (1.IV.2010) pp. 201-206: su problemi della chiesa, specie irlandese, colpita dallo scandalo dei preti pedofili.

• 4.XII.2010, Paris, Journée Thomas d’Aquin. A inizio novembre ricevo da Parigi copia del programma (Hommage2010), iniziativa di Adriano Oliva OP e prof. Ruedi Imbach. Grazie!

• 17.IX.2012, 2.XI.2012, "Chers Maîtres en Sacrée Théologie...": ricevo messaggi e-mail da frère Bruno Cadoré, op, Maître de l'Ordre des Prêcheurs, che interpella i frati maestri in teologia a proposito "de ma participation au Synode des évêques sur la Nouvelle evangélisation pour la transmission de la foi...".


 

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