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Utzima Benzi 
«Arte della memoria locale»(1595)
 
del domenicano fiorentinoAgostino del Riccio
 
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Emilioweb 
novembre 2007 | 
 
L'autRICe
Utzima Yoavi Benzi, di padre italiano, madre francese, nata a 
Fort-de-France (Martinique) nel 1980.
Ha condotto gli studi universitari presso la Facoltà di Lingue e 
Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Provenza (Aix-Marseille I), 
dove ha conseguito la laurea specialistica con lode, in data 21 settembre 2005, 
con una tesi dal titolo «Giovanni di Paolo Rucellai: marchand, mémorialiste et 
mécène de la Renaissance fiorentine», svolta sotto la guida della Professoressa 
Théa Picquet.
Ad ottobre del 2005 ha vinto una borsa di studio triennale dal 
Ministero Francese dell’Istruzione, nell’ambito d'un progetto finalizzato 
all’analisi dei rapporti tra parola e immagine nella predicazione di Francesco 
Panigarola, oratore francescano del secolo XVI.
Negli anni 2006-2010 ha partecipato, a seguito di concorso, al 
Dottorato di ricerca in italianistica presso l’Università degli Studi di 
Provenza, dove ha svolto la propria tesi sotto la guida della professoressa 
Picquet.
Nel 2006, a seguito di apposita convenzione siglata tra 
l’Università di Provenza e la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha ottenuto di 
poter svolgere il proprio lavoro di tesi in regime di co-tutela sotto la 
supervisione, per parte italiana, della professoressa Lina Bolzoni.
Da settembre del 2008 è ricercatrice a contratto presso il 
dipartimento di Italianistica dell’Università di Aix-Marseille I.  
In connessione con le ricerche sul francescano Francesco 
Panigarola, Utzima Benzi studia il domenicano fiorentino
Agostino di Francesco del Riccio (nato 1543, OP 
1558, † 18.XII.1598), ne trascrive l'inedito trattato di 
mnemotecnica «Arte della memoria locale». Dietro mia richiesta, lo presenta e lo 
pubblica qui. Grazie.
Il 10 ottobre
2007, dalla National Gallery di Londra, Utzima m'invia una 
cartolina, con unica sua scritta:
«Le virtù che si acquistano con fatica generalmente sono più 
preziose, più squisite e più stabili che quanto sarebbero se si aquistassero 
solo con gusto e dolcezza dello spirito. La virtù getta le sue radici 
nell'aridità, nella difficoltà, nel travaglio» (S. Giovanni della Croce).
Una citazione dotta? O un proposito di vita?
Emilio Panella
Firenze, 
novembre 2007
■
17.XII.2010. Selenia, sorella della laureanda
Utzima, mi consegna in portineria di SMN un esemplare 
della tesi (non vi trovo la data dell'anno accademico):
Utzima Benzi,  
Francesco Panigarola [1548-1594]: Théorie et pratique de l'éloquence sacrée à 
l'âge de la Contre-Réforme. Thèse en vue de l'obtension du grade de docteur 
de l'Univ. Aix-Marseille I, Departement d'Études Italiennes, pp. XXII-606. Grazie!
■
San Domenico di Fiesole, 21.V.2017. Selenia viene a trovarmi e mi consegna il 
volume della sua sorella Utzima:
U. Benzi, 
Francesco Panigarola (1548-1594). L'eloquence sacrée au service de la 
Contre-Réforme, Genève (Librairie Droz) 2015, pp. 462. 
Grazie! Annessa cartolina con foto e dedica autografa dell'Autrice.
■ 
Agostino di Francesco del Riccio da Firenze, n. 
1543, OP 7.IX.1558, † 18.XII.1598
29.XI.2019. Ricevo la seguente lettera: 
Buonasera, Sono Antonio Bartelletti, di professione Direttore del Parco 
Regionale delle Alpi Apuane e, di tanto in tanto, storico della cultura del 
marmo.
Sto concludendo un lavoro sui marmi apuani presenti nell'Istoria delle pietre di 
Agostino del Riccio (1597) e - navigando su internet - mi è capitato di leggere 
alcune notizie biografiche su questo autore.
In particolare, mi ha colpito il fatto che lei computi al 1543 l'anno di nascita 
in luogo del 1541; data altrimenti e diffusamente conosciuta in letteratura.
E' probabile che il 1541 sia una pedissequa riproposizione di una data non 
verificata. Sono altresì convinto che lei sia arrivato al 1543 attraverso 
un'attenta lettura dei documenti.
Le chiedo gentilmente se può confermarmi questo dato biografico, così come il 
nome secolare di "Piero di Francesco del Riccio", in luogo di "Francesco di 
Piero del Riccio", da alcuni indicato.
Cordiali saluti. Antonio Bartelletti
Mia risposta 30.XI.2019:
Grazie della sua lettera, signore Bartelletti. 
Autore, anzi autrice di quel lavoro su Agostino del Riccio è Utzima Yoavi Benzi, 
di padre italiano, madre francese. Venne a lavorare all'Archivio di S. Maria 
Novella quando io, a quel tempo, ero archivista. Poi accolsi il suo contributo 
nel mio sito web:
http://www.e-theca.net/emiliopanella/hospes2/benzi10.htm 
Mia personale valutazione circa la sua domanda trova risposta 
nella testimonianza coeva del seguente manoscritto:
Firenze, Biblioteca Moreniana, Ms. Palagi 78, Liber vestitionum 
et professionum A (1556-1713), f. 8v: «Frater Augustinus, Francisci de Riccio civis 
florentini filius, Petrus olim vocatus, annum agens sextum decimum... clericorum 
accepit habitum die vija septembris 1558 (...)». Libro avviato nel 
1556 da fra Modesto Biliotti da Firenze. Il frate cronista di turno redigeva in 
contemporanea gli eventi conventuali.
Pietro (figlio di Francesco) del Riccio da Firenze veste l'abito 
religioso il 7 settembre 1558 all'età di anni 16, e prende il nome di 
Agostino. 1558 meno 16 = 1542. Ma a quel tempo, nel computare usavano contare 
anche l'unità di partenza! Dunque  - a mio giudizio - anno di nascita di fra 
Agostino è di certo il 1543.
Cronica fratrum Sancte Marie Novelle de Florentia, Firenze, 
Archivio del Convento Santa Maria Novella, I. A. 1., vol. I (1225-1666), f. 93v 
(n° 991): 
«Frater Augustinus de Riccio Florentinus, sacerdos, cuius vera videtur 
effigies in maximo claustro ad obitum sancti Dominici, in fratre illo qui aquam 
benedictam aspergit. Obiit die XVIIIa decembris 1598»; 
ed. P. Ricozzi, 
Necrologio di S. Maria Novella (1505-1665), «Memorie domenicane» 11 (1980) p. 265.
Non ho altre notizie circa la materia, perché non vi ho lavorato. 
Il mio personale interesse era il periodo medievale. E ora,... vecchiotto come 
sono, resto a riposo! Auguri per eventuale sua pubblicazione, e me ne invii 
copia all'indirizzo:
p. Emilio Panella OP
Convento San Domenico
Piazza San Domenico 4
50014 Fiesole (FI)
 
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